In una delle più torride estati degli ultimi secoli, all'inizio di agosto, dopo qualche settimana di sofferenza intensa e inattesa, se n'è andata una parte toscana di Torino fra le più amate dai torinesi, dagli italiani e anche dai turisti... tutti, dal prìncipe al popolano, venivano da lui trattati con lo stesso cordiale spirito di servizio:
è venuto a mancare all'affetto di tutti il fondatore del Ristorante Da Mauro, in via Maria Vittoria angolo via Bogino a Torino, Mauro Biagini Giusti, Cavaliere del Lavoro, colui che più di ogni altro ha ristorato la grande Juventus della quale era accanito tifoso.
Mauro ci ha lasciati improvvisamente, dopo averci augurato buone vacanze alla fine di giugno e dopo averci accolto, come solo lui sapeva fare, per anni e anni. Da lui sistematicamente ognuno poteva incontrare - per citarne solo alcuni - l'attore Paolo Paoli, il filosofo Gianni Vattimo, il Presidente storico della Juve Giampiero Boniperti (riconosciuto anche al funerale) e tante persone sconosciute (come chi scrive), nella semplicità e nella tranquillità di un ambiente fresco d'estate e caldo d'inverno, fatto anche di bei quadri, verdi piante, e gentilezza familiare e genuina.
Al funerale di Mauro Giusti sono stati ricordati il suo gran cuore, la sua generosità... ma di tutto ciò già si erano accorti i clienti storici che da tutta l'Italia tornavano abitudinariamente da lui.
I racconti della sua consorte, la Madama, dei camerieri - tutti commossi dai più giovani a quelli storici come Rosanna - ci hanno fatto gustare l'umanità del grande ristoratore, qual era Mauro, dedito al lavoro e amante della qualità.
Non sapevamo che fosse anche un padre adottivo: il locale riapre già oggi... con la Madama e con i figli.
Mauro, ora, ci aspetta alla cassa del banchetto del cielo, dove speriamo di incontrarlo con la stessa generosità e la stessa espressione cordiale che non dimenticheremo.
DCop