FILM INSPIEGABILMENTE CANCELLATO DALLA PROGRAMMAZIONE IN TUTTA LA PROVINCIA DI TORINOChe fine ha fatto Osama Bin Laden? |
Alla caccia di Osama tra i minareti de Il Cairo e le montagne dell'Afghanistan
Regia di Morgan Spurlock. Con Morgan Spurlock, George Bush, Dick Cheney, Daryl Isaacs, Alexandra Jamieson
Genere Documentario, Ratings: Kids+13, produzione Francia, USA, 2008. Durata 90 minuti circa. di Stefano Cocci
(mymovies)
Morgan Spurlock realizza documentari, è un cittadino americano e sta per diventare padre. Così, come gran parte dei suoi compatrioti, inizia a preoccuparsi della sicurezza della sua famiglia. Siccome Spurlock è un artista e un personaggio geniale, la sua ansia di sicurezza si spinge oltre il quartiere o la scuola giusta per dargli un'istruzione.
Morgan Spurlock vuole che suo figlio cresca in un mondo sicuro e decide di partire alla caccia del nemico pubblico numero uno degli Stati Uniti e del mondo civilizzato: Osama Bin Laden. Dopo un corso di sopravvivenza e una massiccia dose di vaccini, Spurlock inizia il suo viaggio in Medio Oriente, dove si confronterà con il mondo musulmano. La domanda “dove si nasconde Osama Bin Laden” – che dà il titolo al documentario frutto di questo viaggio - diventerà la chiave per scoprire e capire i suoi interlocutori e alcuni dei problemi chiave del XXI secolo.
Dopo Super Size me, Spurlock torna e alza la posta. Dalle multinazionali del cibo, l'obiettivo si sposta sulla grande industria del terrorismo internazionale. Lo stile è il solito: irriverenza, umorismo e un po' di approfondimento. E sebbene il suo lavoro sia accurato e approfondito, per noi europei rischia di essere un po' ingenuo. Senza pronunciare mai la parola petrolio, Spurlock scopre che i musulmani non sono tutti pazzi kamikaze, ma gente semplice che desidera una casa tranquilla e istruire i propri figli per garantirgli un futuro migliore, proprio come vuole lui. Un documentario destinato a smuovere le coscienze negli Stati Uniti, un po' meno da noi.
Resta un documento forte e coraggioso anche se alcune tappe del viaggio sembrano una versione un po' sporcata di “Avventure nel mondo”.
Morgan Spurlock vuole che suo figlio cresca in un mondo sicuro e decide di partire alla caccia del nemico pubblico numero uno degli Stati Uniti e del mondo civilizzato: Osama Bin Laden. Dopo un corso di sopravvivenza e una massiccia dose di vaccini, Spurlock inizia il suo viaggio in Medio Oriente, dove si confronterà con il mondo musulmano. La domanda “dove si nasconde Osama Bin Laden” – che dà il titolo al documentario frutto di questo viaggio - diventerà la chiave per scoprire e capire i suoi interlocutori e alcuni dei problemi chiave del XXI secolo.
Dopo Super Size me, Spurlock torna e alza la posta. Dalle multinazionali del cibo, l'obiettivo si sposta sulla grande industria del terrorismo internazionale. Lo stile è il solito: irriverenza, umorismo e un po' di approfondimento. E sebbene il suo lavoro sia accurato e approfondito, per noi europei rischia di essere un po' ingenuo. Senza pronunciare mai la parola petrolio, Spurlock scopre che i musulmani non sono tutti pazzi kamikaze, ma gente semplice che desidera una casa tranquilla e istruire i propri figli per garantirgli un futuro migliore, proprio come vuole lui. Un documentario destinato a smuovere le coscienze negli Stati Uniti, un po' meno da noi.
Resta un documento forte e coraggioso anche se alcune tappe del viaggio sembrano una versione un po' sporcata di “Avventure nel mondo”.
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